Il programma delle nostre attività è molto vasto, puoi scegliere quello che più ti piace fare,
quando e per quanto tempo. Scegli in piena libertà e se vuoi consigli o ti serve una mano nella
compilazione scrivici a volontariato@legambiente.it oppure contattaci
ai numeri 06
86268323/324/326/403.
Il campo si svolge nello splendido scenario dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, istituita nel 1997 a tutela di questo territorio costiero delicato quanto prezioso. Il comune di Cabras, gestore dell’Area Marina Protetta, da anni è impegnato in un importante percorso di conservazione della biodiversità e della tutela del mare, dedicando risorse allo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile, puntando quindi sull’uso rispettoso del mare e del territorio da una parte, e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico dall’altra. I campi di volontariato che Legambiente realizza quest’estate, in collaborazione con l’AMP e il comune, si inseriscono in questo contesto; gli obiettivi sono di sensibilizzare gli abitanti e i turisti a una fruizione corretta dell'ambiente marino e costiero, e di migliorare l’offerta di turismo sostenibile sull’isola, attraverso la sorveglianza dell’area protetta, il monitoraggio e la pulizia dai rifiuti.
Lavoro
I volontari garantiranno un presidio costante dell’AMP e svolgeranno le seguenti attività: pulizia delle coste dalla presenza di eventuali rifiuti spiaggiati, monitoraggio e catalogazione dei rifiuti raccolti secondo la normativa europea del Beach Litter; informazione e sensibilizzazione dei turisti sulla corretta fruizione della spiaggia; piccoli lavori di decorazione e abbellimento degli spazi dell'ostello come pannelli autocostruiti sulla corretta gestione della differenziata, delle aree comuni e dell'orto.
Luogo
A ovest di Cabras, la penisola del Sinis, si protende nel mare con una costa bassa e rocciosa, estendendosi nell’entroterra con un altopiano brullo e una bassa macchia mediterranea odorosa di rosmarino e di ginepro. Alla scogliera si alternano anche spiagge memorabili: a nord di capo Mannu le dune e le sabbie di Is Arenas sono coperte da una storica pineta, mentre a sud la costa si articola in cale di sabbia, promontori rocciosi e stagni. A sud delle suggestive scogliere di Su Tingiosu si trovano alcuni gioielli naturalistici, le spiagge di granuli quarzosi (del tutto simili a chicchi di riso) di Mari Ermi e Is Arutas. Alle spalle delle spiagge, di grande interesse naturalistico lo stagno di Cabras, e la laguna di Mistras, mentre di grandissima suggestione sono le rovine della città, prima nuragica poi fenicia e infine romana, di Tharros, situata proprio in riva al mare
Stazione ferroviaria di Oristano (orari da definire)
Attività
formative
I volontari saranno coinvolti in attività di formazione tenute dai responsabili di Legambiente e dal personale dell’AMP sulle caratteristiche naturalistiche e storico-culturali del territorio, e sull'avifauna e fauna selvatica del territorio. Verranno organizzate anche delle passeggiate ed escursioni nell'entroterra del parco con relative informazioni sulla flora dell'area. Inoltre sarà prevista un'uscita in mare accompagnati dai responsabili dell'Area Marina Protetta per conoscere meglio in territorio.
Alloggio
Ostello di Funtana Meiga - casa del parco.
Requisiti e
materiali
Buona attitudine a camminare e andare in bicicletta. Disponibilità al confronto con turisti e fruitori delle spiagge. Buona sopportazione del caldo estivo che può raggiungere temperature alte soprattutto in alcuni periodi.
Info
appuntamento
autostazione di Cabras
Organizzatore
L'’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, è stata istituita nel 1997 a tutela di questo territorio costiero delicato e prezioso. Il comune di Cabras, gestore dell’Area Marina Protetta, da anni è impegnato in un importante percorso di conservazione della biodiversità e della tutela del mare, dedicando risorse allo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile, puntando quindi sull’uso rispettoso del mare e del territorio da una parte, e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico dall’altra
I campi di volontariato si svolgono nella spiaggia dell’Isola dei Conigli, zona A di Riserva Naturale e sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta. I campi hanno una duplice finalità: contribuire alla tutela della spiaggia, intensamente frequentata a fini balneari, in modo da garantire le condizioni ambientali idonee all’ovodeposizione di Caretta caretta, controllando l’impatto antropico sul sito; sorvegliare e proteggere i nidi di Caretta caretta, dalla deposizione alla schiusa. Questi campi sono una grande occasione per quanti, appassionati della natura, vogliono prendersene cura svolgendo attività utili ed entusiasmanti, in uno dei luoghi più belli di Lampedusa e del Mediterraneo, meritevole di essere salvaguardato per la sua bellezza e per la sua grande importanza naturalistica.
Lavoro
Il campo prevede lo svolgimento di turni giornalieri di 6-7 ore e turni notturni di 8–10 ore. I turni giornalieri sono finalizzati al controllo della balneazione, mediante sorveglianza ed attività di informazione e sensibilizzazione dei bagnanti, in modo da far rispettare i regolamenti vigenti nella riserva. Dalle 8.00 alle 20.00 i volontari si alterneranno per coprire due postazioni fisse: una all'ingresso della Riserva e una sulla spiaggia. All'ingresso, i volontari forniranno informazioni ai visitatori e forniranno supporto agli operatori nelle attività di controllo degli accessi alla spiaggia. In spiaggia, i volontari sorveglieranno gli eventuali nidi deposti, saranno punto di riferimento per quanti vogliono conoscere la biologia riproduttiva di Caretta caretta e svolgeranno attività di sensibilizzazione per orientare la fruizione della spiaggia verso forme compatibili con l’importanza del sito (inviteranno al rispetto delle norme comportamentali da osservare, contribuiranno alla tutela dello specchio acqueo antistante la spiaggia, ecc.). I volontari, inoltre, collaboreranno nelle attività di rilevamento dei dati sulla fruizione e saranno di sostegno agli operatori della riserva per il rilevamento dei dati sui nidi di tartaruga e sui piccoli. I turni notturni si svolgeranno presso la struttura ubicata all'ingresso della riserva e sono finalizzati ad impedire l’accesso in spiaggia di eventuali visitatori durante la notte, che potrebbero pregiudicare gli eventi di nidificazione della tartaruga. I volontari parteciperanno anche alle attività di salvaguardia e sorveglianza (diurna e notturna) di eventuali nidi deposti in altre spiagge dell’isola che rientrano nelle competenze dell'Ente Gestore della Riserva.
Luogo
Molto più vicina all’Africa che alla Sicilia, Lampedusa appartiene all’Arcipelago delle Pelagie. Nel 1996 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa”, gestita da Legambiente Sicilia. L’area protetta si estende per circa 360 ettari lungo un’ampia fascia incontaminata della costa meridionale dell’isola ed è finalizzata alla conservazione delle espressioni più significative della fauna e della flora presenti sul territorio. La spiaggia dei Conigli è stata per anni oggetto di ogni forma di abuso e degrado, ma grazie agli interventi di recupero ambientale, controllo e sensibilizzazione dell’Ente Gestore oggi è un modello di gestione e promozione di un turismo sostenibile, che ha saputo coniugare conservazione della natura con la fruizione del territorio.
I volontari troveranno un responsabile al Porto o Aeroporto di Lampedusa.
Attività
formative
All'inizio di ogni campo i volontari parteciperanno ad un incontro formativo presso la sede della Riserva (tenuto dal personale della Riserva), durante il quale verranno fornite le principali informazioni sull'area protetta (storia, caratteristiche, regolamento, ecc.) e sulla biologia della tartaruga marina.
Alloggio
I volontari saranno ospitati in una casa poco distante dal centro del paese.
Requisiti e
materiali
Il campo è particolarmente impegnativo, poiché prevede una turnazione continua per garantire il controllo del sito h24. Requisiti: buona attitudine a camminare; buone condizioni fisiche, capacità di svolgere le attività anche con particolari condizioni climatiche (essere in grado di trascorrere diverse ore sotto il sole, ma anche in presenza di vento, umidità, pioggia, zanzare…).
Info
appuntamento
AEROPORTO PIÙ VICINO: Aeroporto di Lampedusa
Porto di Lampedusa
Organizzatore
Il Circolo Legambiente Esther Ada nasce a Lampedusa nel 2011 ed è principalmente coinvolto nell'organizzazione delle campagne nazionali di Legambiente e nella realizzazione di progetti relativi a problematiche di carattere ambientale e sociale. In collaborazione con la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa” propone attività di educazione ambientale agli studenti delle scuole dell’isola e si occupa dell’organizzazione dei campi di volontariato per la tutela della Spiaggia dei Conigli, sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta.
Il campo si svolge nello splendido scenario dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, istituita nel 1997 a tutela di questo territorio costiero delicato quanto prezioso. Il comune di Cabras, gestore dell’Area Marina Protetta, da anni è impegnato in un importante percorso di conservazione della biodiversità e della tutela del mare, dedicando risorse allo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile, puntando quindi sull’uso rispettoso del mare e del territorio da una parte, e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico dall’altra. I campi di volontariato che Legambiente realizza quest’estate, in collaborazione con l’AMP e il comune, si inseriscono in questo contesto; gli obiettivi sono di sensibilizzare gli abitanti e i turisti a una fruizione corretta dell'ambiente marino e costiero, e di migliorare l’offerta di turismo sostenibile sull’isola, attraverso la sorveglianza dell’area protetta, il monitoraggio e la pulizia dai rifiuti.
Lavoro
I volontari garantiranno un presidio costante dell’AMP e svolgeranno le seguenti attività: pulizia delle coste dalla presenza di eventuali rifiuti spiaggiati, monitoraggio e catalogazione dei rifiuti raccolti secondo la normativa europea del Beach Litter; informazione e sensibilizzazione dei turisti sulla corretta fruizione della spiaggia; piccoli lavori di decorazione e abbellimento degli spazi dell'ostello come pannelli autocostruiti sulla corretta gestione della differenziata, delle aree comuni e dell'orto.
Luogo
A ovest di Cabras, la penisola del Sinis, si protende nel mare con una costa bassa e rocciosa, estendendosi nell’entroterra con un altopiano brullo e una bassa macchia mediterranea odorosa di rosmarino e di ginepro. Alla scogliera si alternano anche spiagge memorabili: a nord di capo Mannu le dune e le sabbie di Is Arenas sono coperte da una storica pineta, mentre a sud la costa si articola in cale di sabbia, promontori rocciosi e stagni. A sud delle suggestive scogliere di Su Tingiosu si trovano alcuni gioielli naturalistici, le spiagge di granuli quarzosi (del tutto simili a chicchi di riso) di Mari Ermi e Is Arutas. Alle spalle delle spiagge, di grande interesse naturalistico lo stagno di Cabras, e la laguna di Mistras, mentre di grandissima suggestione sono le rovine della città, prima nuragica poi fenicia e infine romana, di Tharros, situata proprio in riva al mare
Stazione ferroviaria di Oristano (orari da definire)
Attività
formative
I volontari saranno coinvolti in attività di formazione tenute dai responsabili di Legambiente e dal personale dell’AMP sulle caratteristiche naturalistiche e storico-culturali del territorio, e sull'avifauna e fauna selvatica del territorio. Verranno organizzate anche delle passeggiate ed escursioni nell'entroterra del parco con relative informazioni sulla flora dell'area. Inoltre sarà prevista un'uscita in mare accompagnati dai responsabili dell'Area Marina Protetta per conoscere meglio in territorio.
Alloggio
Ostello di Funtana Meiga - casa del parco.
Requisiti e
materiali
Buona attitudine a camminare e andare in bicicletta. Disponibilità al confronto con turisti e fruitori delle spiagge. Buona sopportazione del caldo estivo che può raggiungere temperature alte soprattutto in alcuni periodi.
Info
appuntamento
autostazione di Cabras
Organizzatore
L'’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, è stata istituita nel 1997 a tutela di questo territorio costiero delicato e prezioso. Il comune di Cabras, gestore dell’Area Marina Protetta, da anni è impegnato in un importante percorso di conservazione della biodiversità e della tutela del mare, dedicando risorse allo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile, puntando quindi sull’uso rispettoso del mare e del territorio da una parte, e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico dall’altra
I campi di volontariato si svolgono nella spiaggia dell’Isola dei Conigli, zona A di Riserva Naturale e sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta. I campi hanno una duplice finalità: contribuire alla tutela della spiaggia, intensamente frequentata a fini balneari, in modo da garantire le condizioni ambientali idonee all’ovodeposizione di Caretta caretta, controllando l’impatto antropico sul sito; sorvegliare e proteggere i nidi di Caretta caretta, dalla deposizione alla schiusa. Questi campi sono una grande occasione per quanti, appassionati della natura, vogliono prendersene cura svolgendo attività utili ed entusiasmanti, in uno dei luoghi più belli di Lampedusa e del Mediterraneo, meritevole di essere salvaguardato per la sua bellezza e per la sua grande importanza naturalistica.
Lavoro
Il campo prevede lo svolgimento di turni giornalieri di 6-7 ore e turni notturni di 8–10 ore. I turni giornalieri sono finalizzati al controllo della balneazione, mediante sorveglianza ed attività di informazione e sensibilizzazione dei bagnanti, in modo da far rispettare i regolamenti vigenti nella riserva. Dalle 8.00 alle 20.00 i volontari si alterneranno per coprire due postazioni fisse: una all'ingresso della Riserva e una sulla spiaggia. All'ingresso, i volontari forniranno informazioni ai visitatori e forniranno supporto agli operatori nelle attività di controllo degli accessi alla spiaggia. In spiaggia, i volontari sorveglieranno gli eventuali nidi deposti, saranno punto di riferimento per quanti vogliono conoscere la biologia riproduttiva di Caretta caretta e svolgeranno attività di sensibilizzazione per orientare la fruizione della spiaggia verso forme compatibili con l’importanza del sito (inviteranno al rispetto delle norme comportamentali da osservare, contribuiranno alla tutela dello specchio acqueo antistante la spiaggia, ecc.). I volontari, inoltre, collaboreranno nelle attività di rilevamento dei dati sulla fruizione e saranno di sostegno agli operatori della riserva per il rilevamento dei dati sui nidi di tartaruga e sui piccoli. I turni notturni si svolgeranno presso la struttura ubicata all'ingresso della riserva e sono finalizzati ad impedire l’accesso in spiaggia di eventuali visitatori durante la notte, che potrebbero pregiudicare gli eventi di nidificazione della tartaruga. I volontari parteciperanno anche alle attività di salvaguardia e sorveglianza (diurna e notturna) di eventuali nidi deposti in altre spiagge dell’isola che rientrano nelle competenze dell'Ente Gestore della Riserva.
Luogo
Molto più vicina all’Africa che alla Sicilia, Lampedusa appartiene all’Arcipelago delle Pelagie. Nel 1996 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa”, gestita da Legambiente Sicilia. L’area protetta si estende per circa 360 ettari lungo un’ampia fascia incontaminata della costa meridionale dell’isola ed è finalizzata alla conservazione delle espressioni più significative della fauna e della flora presenti sul territorio. La spiaggia dei Conigli è stata per anni oggetto di ogni forma di abuso e degrado, ma grazie agli interventi di recupero ambientale, controllo e sensibilizzazione dell’Ente Gestore oggi è un modello di gestione e promozione di un turismo sostenibile, che ha saputo coniugare conservazione della natura con la fruizione del territorio.
I volontari troveranno un responsabile al Porto o Aeroporto di Lampedusa.
Attività
formative
All'inizio di ogni campo i volontari parteciperanno ad un incontro formativo presso la sede della Riserva (tenuto dal personale della Riserva), durante il quale verranno fornite le principali informazioni sull'area protetta (storia, caratteristiche, regolamento, ecc.) e sulla biologia della tartaruga marina.
Alloggio
I volontari saranno ospitati in una casa poco distante dal centro del paese.
Requisiti e
materiali
Il campo è particolarmente impegnativo, poiché prevede una turnazione continua per garantire il controllo del sito h24. Requisiti: buona attitudine a camminare; buone condizioni fisiche, capacità di svolgere le attività anche con particolari condizioni climatiche (essere in grado di trascorrere diverse ore sotto il sole, ma anche in presenza di vento, umidità, pioggia, zanzare…).
Info
appuntamento
AEROPORTO PIÙ VICINO: Aeroporto di Lampedusa
Porto di Lampedusa
Organizzatore
Il Circolo Legambiente Esther Ada nasce a Lampedusa nel 2011 ed è principalmente coinvolto nell'organizzazione delle campagne nazionali di Legambiente e nella realizzazione di progetti relativi a problematiche di carattere ambientale e sociale. In collaborazione con la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa” propone attività di educazione ambientale agli studenti delle scuole dell’isola e si occupa dell’organizzazione dei campi di volontariato per la tutela della Spiaggia dei Conigli, sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta.
I campi di volontariato si svolgono nella spiaggia dell’Isola dei Conigli, zona A di Riserva Naturale e sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta. I campi hanno una duplice finalità: contribuire alla tutela della spiaggia, intensamente frequentata a fini balneari, in modo da garantire le condizioni ambientali idonee all’ovodeposizione di Caretta caretta, controllando l’impatto antropico sul sito; sorvegliare e proteggere i nidi di Caretta caretta, dalla deposizione alla schiusa. Questi campi sono una grande occasione per quanti, appassionati della natura, vogliono prendersene cura svolgendo attività utili ed entusiasmanti, in uno dei luoghi più belli di Lampedusa e del Mediterraneo, meritevole di essere salvaguardato per la sua bellezza e per la sua grande importanza naturalistica.
Lavoro
Il campo prevede lo svolgimento di turni giornalieri di 6-7 ore e turni notturni di 8–10 ore. I turni giornalieri sono finalizzati al controllo della balneazione, mediante sorveglianza ed attività di informazione e sensibilizzazione dei bagnanti, in modo da far rispettare i regolamenti vigenti nella riserva. Dalle 8.00 alle 20.00 i volontari si alterneranno per coprire due postazioni fisse: una all'ingresso della Riserva e una sulla spiaggia. All'ingresso, i volontari forniranno informazioni ai visitatori e forniranno supporto agli operatori nelle attività di controllo degli accessi alla spiaggia. In spiaggia, i volontari sorveglieranno gli eventuali nidi deposti, saranno punto di riferimento per quanti vogliono conoscere la biologia riproduttiva di Caretta caretta e svolgeranno attività di sensibilizzazione per orientare la fruizione della spiaggia verso forme compatibili con l’importanza del sito (inviteranno al rispetto delle norme comportamentali da osservare, contribuiranno alla tutela dello specchio acqueo antistante la spiaggia, ecc.). I volontari, inoltre, collaboreranno nelle attività di rilevamento dei dati sulla fruizione e saranno di sostegno agli operatori della riserva per il rilevamento dei dati sui nidi di tartaruga e sui piccoli. I turni notturni si svolgeranno presso la struttura ubicata all'ingresso della riserva e sono finalizzati ad impedire l’accesso in spiaggia di eventuali visitatori durante la notte, che potrebbero pregiudicare gli eventi di nidificazione della tartaruga. I volontari parteciperanno anche alle attività di salvaguardia e sorveglianza (diurna e notturna) di eventuali nidi deposti in altre spiagge dell’isola che rientrano nelle competenze dell'Ente Gestore della Riserva.
Luogo
Molto più vicina all’Africa che alla Sicilia, Lampedusa appartiene all’Arcipelago delle Pelagie. Nel 1996 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa”, gestita da Legambiente Sicilia. L’area protetta si estende per circa 360 ettari lungo un’ampia fascia incontaminata della costa meridionale dell’isola ed è finalizzata alla conservazione delle espressioni più significative della fauna e della flora presenti sul territorio. La spiaggia dei Conigli è stata per anni oggetto di ogni forma di abuso e degrado, ma grazie agli interventi di recupero ambientale, controllo e sensibilizzazione dell’Ente Gestore oggi è un modello di gestione e promozione di un turismo sostenibile, che ha saputo coniugare conservazione della natura con la fruizione del territorio.
I volontari troveranno un responsabile al Porto o Aeroporto di Lampedusa.
Attività
formative
All'inizio di ogni campo i volontari parteciperanno ad un incontro formativo presso la sede della Riserva (tenuto dal personale della Riserva), durante il quale verranno fornite le principali informazioni sull'area protetta (storia, caratteristiche, regolamento, ecc.) e sulla biologia della tartaruga marina.
Alloggio
I volontari saranno ospitati in una casa poco distante dal centro del paese.
Requisiti e
materiali
Il campo è particolarmente impegnativo, poiché prevede una turnazione continua per garantire il controllo del sito h24. Requisiti: buona attitudine a camminare; buone condizioni fisiche, capacità di svolgere le attività anche con particolari condizioni climatiche (essere in grado di trascorrere diverse ore sotto il sole, ma anche in presenza di vento, umidità, pioggia, zanzare…).
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AEROPORTO PIÙ VICINO: Aeroporto di Lampedusa
Porto di Lampedusa
Organizzatore
Il Circolo Legambiente Esther Ada nasce a Lampedusa nel 2011 ed è principalmente coinvolto nell'organizzazione delle campagne nazionali di Legambiente e nella realizzazione di progetti relativi a problematiche di carattere ambientale e sociale. In collaborazione con la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa” propone attività di educazione ambientale agli studenti delle scuole dell’isola e si occupa dell’organizzazione dei campi di volontariato per la tutela della Spiaggia dei Conigli, sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta.
I campi di volontariato si svolgono nella spiaggia dell’Isola dei Conigli, zona A di Riserva Naturale e sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta. I campi hanno una duplice finalità: contribuire alla tutela della spiaggia, intensamente frequentata a fini balneari, in modo da garantire le condizioni ambientali idonee all’ovodeposizione di Caretta caretta, controllando l’impatto antropico sul sito; sorvegliare e proteggere i nidi di Caretta caretta, dalla deposizione alla schiusa. Questi campi sono una grande occasione per quanti, appassionati della natura, vogliono prendersene cura svolgendo attività utili ed entusiasmanti, in uno dei luoghi più belli di Lampedusa e del Mediterraneo, meritevole di essere salvaguardato per la sua bellezza e per la sua grande importanza naturalistica.
Lavoro
Il campo prevede lo svolgimento di turni giornalieri di 6-7 ore e turni notturni di 8–10 ore. I turni giornalieri sono finalizzati al controllo della balneazione, mediante sorveglianza ed attività di informazione e sensibilizzazione dei bagnanti, in modo da far rispettare i regolamenti vigenti nella riserva. Dalle 8.00 alle 20.00 i volontari si alterneranno per coprire due postazioni fisse: una all'ingresso della Riserva e una sulla spiaggia. All'ingresso, i volontari forniranno informazioni ai visitatori e forniranno supporto agli operatori nelle attività di controllo degli accessi alla spiaggia. In spiaggia, i volontari sorveglieranno gli eventuali nidi deposti, saranno punto di riferimento per quanti vogliono conoscere la biologia riproduttiva di Caretta caretta e svolgeranno attività di sensibilizzazione per orientare la fruizione della spiaggia verso forme compatibili con l’importanza del sito (inviteranno al rispetto delle norme comportamentali da osservare, contribuiranno alla tutela dello specchio acqueo antistante la spiaggia, ecc.). I volontari, inoltre, collaboreranno nelle attività di rilevamento dei dati sulla fruizione e saranno di sostegno agli operatori della riserva per il rilevamento dei dati sui nidi di tartaruga e sui piccoli. I turni notturni si svolgeranno presso la struttura ubicata all'ingresso della riserva e sono finalizzati ad impedire l’accesso in spiaggia di eventuali visitatori durante la notte, che potrebbero pregiudicare gli eventi di nidificazione della tartaruga. I volontari parteciperanno anche alle attività di salvaguardia e sorveglianza (diurna e notturna) di eventuali nidi deposti in altre spiagge dell’isola che rientrano nelle competenze dell'Ente Gestore della Riserva.
Luogo
Molto più vicina all’Africa che alla Sicilia, Lampedusa appartiene all’Arcipelago delle Pelagie. Nel 1996 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa”, gestita da Legambiente Sicilia. L’area protetta si estende per circa 360 ettari lungo un’ampia fascia incontaminata della costa meridionale dell’isola ed è finalizzata alla conservazione delle espressioni più significative della fauna e della flora presenti sul territorio. La spiaggia dei Conigli è stata per anni oggetto di ogni forma di abuso e degrado, ma grazie agli interventi di recupero ambientale, controllo e sensibilizzazione dell’Ente Gestore oggi è un modello di gestione e promozione di un turismo sostenibile, che ha saputo coniugare conservazione della natura con la fruizione del territorio.
I volontari troveranno un responsabile al Porto o Aeroporto di Lampedusa.
Attività
formative
All'inizio di ogni campo i volontari parteciperanno ad un incontro formativo presso la sede della Riserva (tenuto dal personale della Riserva), durante il quale verranno fornite le principali informazioni sull'area protetta (storia, caratteristiche, regolamento, ecc.) e sulla biologia della tartaruga marina.
Alloggio
I volontari saranno ospitati in una casa poco distante dal centro del paese.
Requisiti e
materiali
Il campo è particolarmente impegnativo, poiché prevede una turnazione continua per garantire il controllo del sito h24. Requisiti: buona attitudine a camminare; buone condizioni fisiche, capacità di svolgere le attività anche con particolari condizioni climatiche (essere in grado di trascorrere diverse ore sotto il sole, ma anche in presenza di vento, umidità, pioggia, zanzare…).
Info
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AEROPORTO PIÙ VICINO: Aeroporto di Lampedusa
Porto di Lampedusa
Organizzatore
Il Circolo Legambiente Esther Ada nasce a Lampedusa nel 2011 ed è principalmente coinvolto nell'organizzazione delle campagne nazionali di Legambiente e nella realizzazione di progetti relativi a problematiche di carattere ambientale e sociale. In collaborazione con la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa” propone attività di educazione ambientale agli studenti delle scuole dell’isola e si occupa dell’organizzazione dei campi di volontariato per la tutela della Spiaggia dei Conigli, sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta.
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