Il programma delle nostre attività è molto vasto, puoi scegliere quello che più ti piace fare,
quando e per quanto tempo. Scegli in piena libertà e se vuoi consigli o ti serve una mano nella
compilazione scrivici a volontariato@legambiente.it oppure contattaci
ai numeri 06/86268324 e 06/86268326 per i campi nazionali
e 3758573178 per i campi all'estero
Il campo di volontariato "Custodi delle api e della biodiversità" è un'iniziativa che mira a valorizzare il territorio di Pallano attraverso la tutela dell'ambiente e la promozione della storia e tradizioni locali. I volontari saranno coinvolti nella cura del "Giardino botanico di Pallano", un progetto nascente per la conservazione delle essenze locali, e nella manutenzione dei sentieri dell'area. Il campo offre un'esperienza formativa sul mondo delle api e sull'apicoltura, in collaborazione con l'Associazione professionale Apicoltori d'Abruzzo. Momento culminante del campo sarà la partecipazione all'evento nazionale "Tornareccio Regina di Miele", dove i volontari supporteranno l'organizzazione e promuoveranno la consapevolezza sulla biodiversità con Legambiente. Il progetto combina la tutela della natura con la valorizzazione del patrimonio culturale e agricolo, creando un'offerta di turismo sostenibile e responsabile.
Lavoro
Durante il campo di volontariato “Custodi delle api e della biodiversità” le giornate dei volontari saranno divise in due fasi: la mattina (5 ore di lavoro) sarà dedicata al “Giardino botanico di Pallano”. Qui i volontari saranno impegnati nelle attività di irrigazione, concimazione e cura delle essenze, nella sistemazione della segnaletica per le visite guidate al Giardino e nella manutenzione del sentiero che collega il giardino agli altri punti di interesse dell’area di Pallano. Nel pomeriggio i volontari saranno impegnati in attività di formazione per scoprire il mondo delle api e la tecnica di produzione del miele, la meravigliosa storia dell’apicoltura nomade di Tornareccio e le aziende apistiche locali, grazie alla collaborazione stretta con l’Associazione professionale Apicoltori d’Abruzzo. Il 27 e 28 settembre i volontari saranno coinvolti in un evento nazionale e storico dell’apicoltura. Il borgo di Tornareccio ospita lungo le sue vie e piazze una grande esposizione di mieli prodotti dagli apicoltori del territorio, ma anche i tipici prodotti enogastronomici locali. Compito dei volontari sarà supportare l’organizzazione a livello logistico e allestire un banchetto informativo Legambiente sulle api e la biodiversità.
Luogo
Le origini altomedievali del borgo sono riconducibili al monastero di S. Stefano in Lucania, attestato nell’anno 829 e fondato dai monaci benedettini dell’Abbazia di Farfa, gli stessi che probabilmente promossero l’edificazione del Castellum Tornariciae. Tracce del borgo fortificato sono ancora presenti nel centro storico, come diversi palazzi signorili e l'antica chiesa di S. Vittoria. Ciò che conferisce al borgo un fascino unico, rendendolo un vero e proprio museo all'aperto, è il susseguirsi di opere musive che colorano le vie e le piazze. Grazie al progetto “Un mosaico per Tornareccio”, ideato nel 2006 dal gallerista A. Paglione, ogni anno artisti di fama internazionale partecipano ad una rassegna d’arte contemporanea e le opere vincitrici vengono trasformate in mosaici dal Gruppo Mosaicisti di Ravenna. Tornareccio è anche la capitale abruzzese del miele. A pochi chilometri da Tornareccio si trova l’area di monte Pallano con le sue ricchezze archelogiche, paesaggistiche e naturalistiche e alcuni paesi da visitare come Atessa, Archie, Bomba e Colledimezzo.
Attività
formative
Ogni pomeriggio attività formative sul mondo delle api: Visita in apiario; scoperta delle tecniche di produzione di miele; storia dell’apicoltura nomade di Tornareccio; visita delle aziende apistiche; degustazioni di miele; visita delle mura e degli scavi archeologici di Pallano; visita del museo dei mosaici di Tornareccio
Alloggio
Scuola P. Borrelli – Istituto Comprensivo Tornareccio
Requisiti e
materiali
Voglia di mettersi in gioco; passione per le api e l’apicoltura; una dose di creatività e voglia di socializzare. Da segnalare eventuali allergie in particolare alle api ed agli insetti vista la tipologia di attività.
Info
appuntamento
AEROPORTO PIÙ VICINO: Pescara
Fossacesia - Val di Sangro
Organizzatore
Legambiente Geo APS nasce ad Atessa nel 1989 grazie all’entusiasmo di un gruppo di giovani volontari. Da oltre 35 anni la nostra associazione si occupa del miglioramento della qualità ambientale e culturale del nostro territorio al fine di soddisfare il bisogno di partecipazione, coesione e conoscenza delle persone. Negli ultimi anni abbiamo combattuto contro il traffico dei rifiuti, il consumo di suolo, per la salvaguardia del fiume Sangro e dell'ambiente della Val di Sangro. Abbiamo favorito la nascita del SIC/ZSC Monte Pallano e Lecceta d'Isca d'Archi, luogo di eccellenze ambientali e archeologiche. Legambiente gestisce il CEA Casanatura Fontecampana, luogo di educazione alla sostenibilità per persone di ogni età. Dal 2017 gestisce il Centro del Riuso del comune di Atessa.
I campi di volontariato si svolgono nella spiaggia dell’Isola dei Conigli, zona A di Riserva Naturale e sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta. I campi hanno una duplice finalità: contribuire alla tutela della spiaggia, intensamente frequentata a fini balneari, in modo da garantire le condizioni ambientali idonee all’ovodeposizione di Caretta caretta, controllando l’impatto antropico sul sito; sorvegliare e proteggere i nidi di Caretta caretta, dalla deposizione alla schiusa. Questi campi sono una grande occasione per quanti, appassionati della natura, vogliono prendersene cura svolgendo attività utili ed entusiasmanti, in uno dei luoghi più belli di Lampedusa e del Mediterraneo, meritevole di essere salvaguardato per la sua bellezza e per la sua grande importanza naturalistica.
Lavoro
Il campo prevede lo svolgimento di turni giornalieri di 6 ore circa e, all’occorrenza, turni notturni di 8–10 ore. I turni giornalieri sono finalizzati al controllo della balneazione, mediante sorveglianza ed attività di informazione e sensibilizzazione dei bagnanti, in modo da far rispettare i regolamenti vigenti nella riserva. Dalle 8 alle 20.00 i volontari si alterneranno per coprire due postazioni fisse: una all'ingresso della Riserva e una sulla spiaggia. All'ingresso, i volontari forniranno informazioni ai visitatori e forniranno supporto agli operatori nelle attività di controllo degli accessi alla spiaggia. In spiaggia, i volontari sorveglieranno gli eventuali nidi deposti, saranno punto di riferimento per quanti vogliono conoscere la biologia riproduttiva di Caretta caretta e svolgeranno attività di sensibilizzazione nei confronti dei turisti (inviteranno al rispetto delle norme comportamentali da osservare, effettueranno la pulizia dell’arenile, ecc.). I volontari, inoltre, collaboreranno nelle attività di rilevamento dei dati sulla fruizione e saranno di sostegno agli operatori della riserva per il rilevamento dei dati sui nidi di tartaruga e sui piccoli. I turni notturni si svolgeranno presso la struttura ubicata all'ingresso della riserva e sono finalizzati ad impedire l’accesso in spiaggia di eventuali visitatori durante la notte, che potrebbero pregiudicare gli eventi di nidificazione della tartaruga. Durante le schiuse dei nidi i turni notturni si svolgeranno in spiaggia. I volontari parteciperanno anche alle attività di salvaguardia e sorveglianza (diurna e notturna) di eventuali nidi deposti in altre spiagge dell’isola che rientrano nelle competenze dell'Ente Gestore della Riserva. I volontari, a turno, si occuperanno anche della preparazione dei pasti e della pulizia dell’alloggio.
Luogo
Molto più vicina all’Africa che alla Sicilia, Lampedusa appartiene all’Arcipelago delle Pelagie. Nel 1996 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa”, gestita da Legambiente Sicilia. L’area protetta si estende per circa 360 ettari lungo un’ampia fascia incontaminata della costa meridionale dell’isola ed è finalizzata alla conservazione delle espressioni più significative della fauna e della flora presenti sul territorio. La spiaggia dei Conigli è stata per anni oggetto di ogni forma di abuso e degrado, ma grazie agli interventi di recupero ambientale, controllo e sensibilizzazione dell’Ente Gestore oggi è un modello di gestione e promozione di un turismo sostenibile, che ha saputo coniugare conservazione della natura con la fruizione del territorio.
I volontari troveranno un responsabile al Porto o Aeroporto di Lampedusa. null
Attività
formative
All’inizio di ogni campo i volontari parteciperanno ad un incontro formativo presso la sede della Riserva (tenuto dal personale della Riserva), durante il quale verranno fornite le principali informazioni sull’area protetta (storia, caratteristiche, regolamento, ecc.), sulla biologia della tartaruga marina e sulle attività che si svolgeranno durante il campo.
Alloggio
I volontari saranno ospitati in un appartamento ubicato in centro.
Requisiti e
materiali
Il campo è particolarmente impegnativo, poiché prevede una turnazione continua per garantire il controllo del sito h24. Buona attitudine a camminare; buone condizioni fisiche, capacità di svolgere le attività anche con particolari condizioni climatiche (essere in grado di trascorrere diverse ore sotto il sole, ma anche in presenza di vento, umidità, pioggia, zanzare…).
Info
appuntamento
Organizzatore
Il Circolo Legambiente Esther Ada nasce a Lampedusa nel 2011 ed è principalmente coinvolto nell'organizzazione delle campagne nazionali di Legambiente e nella realizzazione di progetti relativi a problematiche di carattere ambientale e sociale. In collaborazione con la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa” propone attività di educazione ambientale agli studenti delle scuole dell’isola e si occupa dell’organizzazione dei campi di volontariato per la tutela della Spiaggia dei Conigli, sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta.
I campi di volontariato si svolgono nella spiaggia dell’Isola dei Conigli, zona A di Riserva Naturale e sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta. I campi hanno una duplice finalità: contribuire alla tutela della spiaggia, intensamente frequentata a fini balneari, in modo da garantire le condizioni ambientali idonee all’ovodeposizione di Caretta caretta, controllando l’impatto antropico sul sito; sorvegliare e proteggere i nidi di Caretta caretta, dalla deposizione alla schiusa. Questi campi sono una grande occasione per quanti, appassionati della natura, vogliono prendersene cura svolgendo attività utili ed entusiasmanti, in uno dei luoghi più belli di Lampedusa e del Mediterraneo, meritevole di essere salvaguardato per la sua bellezza e per la sua grande importanza naturalistica.
Lavoro
Il campo prevede lo svolgimento di turni giornalieri di 6 ore circa e, all’occorrenza, turni notturni di 8–10 ore. I turni giornalieri sono finalizzati al controllo della balneazione, mediante sorveglianza ed attività di informazione e sensibilizzazione dei bagnanti, in modo da far rispettare i regolamenti vigenti nella riserva. Dalle 8 alle 20.00 i volontari si alterneranno per coprire due postazioni fisse: una all'ingresso della Riserva e una sulla spiaggia. All'ingresso, i volontari forniranno informazioni ai visitatori e forniranno supporto agli operatori nelle attività di controllo degli accessi alla spiaggia. In spiaggia, i volontari sorveglieranno gli eventuali nidi deposti, saranno punto di riferimento per quanti vogliono conoscere la biologia riproduttiva di Caretta caretta e svolgeranno attività di sensibilizzazione nei confronti dei turisti (inviteranno al rispetto delle norme comportamentali da osservare, effettueranno la pulizia dell’arenile, ecc.). I volontari, inoltre, collaboreranno nelle attività di rilevamento dei dati sulla fruizione e saranno di sostegno agli operatori della riserva per il rilevamento dei dati sui nidi di tartaruga e sui piccoli. I turni notturni si svolgeranno presso la struttura ubicata all'ingresso della riserva e sono finalizzati ad impedire l’accesso in spiaggia di eventuali visitatori durante la notte, che potrebbero pregiudicare gli eventi di nidificazione della tartaruga. Durante le schiuse dei nidi i turni notturni si svolgeranno in spiaggia. I volontari parteciperanno anche alle attività di salvaguardia e sorveglianza (diurna e notturna) di eventuali nidi deposti in altre spiagge dell’isola che rientrano nelle competenze dell'Ente Gestore della Riserva. I volontari, a turno, si occuperanno anche della preparazione dei pasti e della pulizia dell’alloggio.
Luogo
Molto più vicina all’Africa che alla Sicilia, Lampedusa appartiene all’Arcipelago delle Pelagie. Nel 1996 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa”, gestita da Legambiente Sicilia. L’area protetta si estende per circa 360 ettari lungo un’ampia fascia incontaminata della costa meridionale dell’isola ed è finalizzata alla conservazione delle espressioni più significative della fauna e della flora presenti sul territorio. La spiaggia dei Conigli è stata per anni oggetto di ogni forma di abuso e degrado, ma grazie agli interventi di recupero ambientale, controllo e sensibilizzazione dell’Ente Gestore oggi è un modello di gestione e promozione di un turismo sostenibile, che ha saputo coniugare conservazione della natura con la fruizione del territorio.
I volontari troveranno un responsabile al Porto o Aeroporto di Lampedusa. null
Attività
formative
All’inizio di ogni campo i volontari parteciperanno ad un incontro formativo presso la sede della Riserva (tenuto dal personale della Riserva), durante il quale verranno fornite le principali informazioni sull’area protetta (storia, caratteristiche, regolamento, ecc.), sulla biologia della tartaruga marina e sulle attività che si svolgeranno durante il campo.
Alloggio
I volontari saranno ospitati in un appartamento ubicato in centro.
Requisiti e
materiali
Il campo è particolarmente impegnativo, poiché prevede una turnazione continua per garantire il controllo del sito h24. Buona attitudine a camminare; buone condizioni fisiche, capacità di svolgere le attività anche con particolari condizioni climatiche (essere in grado di trascorrere diverse ore sotto il sole, ma anche in presenza di vento, umidità, pioggia, zanzare…).
Info
appuntamento
Organizzatore
Il Circolo Legambiente Esther Ada nasce a Lampedusa nel 2011 ed è principalmente coinvolto nell'organizzazione delle campagne nazionali di Legambiente e nella realizzazione di progetti relativi a problematiche di carattere ambientale e sociale. In collaborazione con la Riserva Naturale “Isola di Lampedusa” propone attività di educazione ambientale agli studenti delle scuole dell’isola e si occupa dell’organizzazione dei campi di volontariato per la tutela della Spiaggia dei Conigli, sito di deposizione della tartaruga marina Caretta caretta.
Newsletter
Vuoi ricevere la newsletter del Volontariato di Legambiente?